Famiglia serena in quarantena

21.03.2020

Queste giornate verranno ricordate nella storia del nostro Paese, perché mai ci siamo trovati dal dopoguerra ad oggi in una situazione così: strade deserte, scuole chiuse, le forze dell'ordine che controllano i nostri spostamenti.... Se pensavamo che questo potesse accadere in un film di fantascienza, ci sbagliavamo di grosso...

"Un mostriciattolo cattivo si aggira e vuole farci del male, ecco perché è sicuro solo stare in casa", questo abbiamo raccontato ai più piccoli per spiegare l'assenza dalla scuola, il fatto che non possiamo andare a trovare i nostri amici o fare un gioco al parco insieme, oppure per motivare come mai ogni sera passano con megafono e lampeggianti per raccomandarci di non uscire...

E' un periodo che desta molte preoccupazioni, ma l'unico modo per non farsi prendere dall'ansia è quello di vedere i lati positivi di tutto questo: riscoprire la bellezza dello stare insieme alla propria famiglia, valorizzare questo lungo tempo che raramente abbiamo la possibilità di dedicare ai nostri cari, riscoprire hobby e coltivare le nostre passioni dentro le mura domestiche.

Oltre allo smart working, rimane tempo anche per dedicarci a tutto ciò che durante l'anno abbiamo rimandato, rallentare i nostri ritmi a favore di una riflessione su ciò che conta davvero, che abbiamo magari dato per scontato fino ad oggi.

I bambini si adattano meglio di noi ai cambiamenti e lo sto sperimentando in prima persona: la nostra casa è diventata un laboratorio di creatività per inventare nuovi giochi, passatemi e attività divertenti ed educative allo stesso tempo. Ecco qualche consiglio per rendere queste giornate creative e divertenti insieme:


  • Disegnare tanto e soprattutto arcobaleni, quello che "va di moda" in questi giorni; non tanto per disegnare qualcosa a caso, ma per dare un significato e dare speranza a chi guarda tutti questi colori. Inoltre disegnare un arcobaleno, significa disegnare uno dei fenomeni che lascia sempre a bocca a porta i bambini, e per tutti ha sempre qualcosa di magico e positivo;
  • Creare un erbario, chi ha la fortuna di avere il giardino, può divertirsi raccogliendo fiori e foglie e farli seccare per poi riordinarli in un erbario. E' davvero interessante e avvicina il bambino alla scoperta della natura, che lui stesso conosce nel suo giardino; oppure giocare nell'orto.
  • Giochi montessoriani, ispirati alla famosa pedagogista, che stimolano l'intraprendenza e l'autonomia dei bambini come ad esempio i travasi, il gioco dei calzini (dare al bambino tanti calzini spaiati e farglieli rimettere in coppia), le collane di pasta, la mistery bag ( mettere oggetti in un sacco e solo toccandoli senza vederli indovinare che oggetto sia), fagioli e numeri ( su un cartoncino scrivere i numeri da 1 a 10 e mettere sotto ad essi il numero corrispondente di fagioli) oppure la lavagnetta di farina in cui il bambino disegna col dito nella farina.
  • Collaborare nelle faccende domestiche: stendere i panni insieme, spolverare, pulire ed infine cucinare! Cucinare è divertente e super creativo, oltre che educativo, perché avvicina il bambino ai diversi sapori, odori, consistenze oltre che riuscire a produrre qualcosa di buono da mangiare per tutta la famiglia
  • Riutilizzare gli scatoloni dei vari pacchi che ci arrivano via corriere in questi giorni per creare piste da treno, alberi, fiori, elmi da cavalieri....
il nostro arcobaleno
il nostro arcobaleno
nell'orto
nell'orto

Se spostiamo il focus dal problema, che non significa assolutamente ignorarlo, ma semplicemente affrontarlo in modo costruttivo e positivo, vedrete che davvero andrà tutto bene. Un pensiero a tutte le famiglie provate da questo periodo...